Leo Tuoto con il tecnico dell’Active, Massimiliano Monsignori
Il tecnico rossoblù Leo Tuoto ha rilasciato delle dichiarazioni al termine del match perso dalla Pirossigeno Cosenza con l’Active Network e valevole per la terza giornata di Serie A: “L’Active ha meritato di vincere, ha dimostrato di essere squadra e di giocare un ottimo futsal. Grande lavoro di mister Monsignori che ha plasmato un gruppo coeso e unito. La mia squadra ha sofferto tantissimo. Sono convinto di avere un buon roster. Se però non si trova unità di intenti e non si inizia a ragionare con il noi, succede di perdere così e di subire avversari simili. Faccio mea culpa, forse non ho lavorato bene con questo gruppo in questo momento. 19 gol subiti in 3 partite non possiamo prenderli. C’è qualcosa che non va. Bisogna capire se il problema sono io o c’è incompatibilità con i ragazzi. Se la società mi darà la possibilità di farlo, mi rimboccherò le maniche per apporre i dovuti correttivi. Oggi non abbiamo scusanti, non nascondiamoci. Ho notato in campo un po’ di egoismo. I mezzi e le qualità ci sono ma se ognuno pensa di poter fare la differenza con una singola giocata, non va bene. La proprietà ha tutto il diritto di essere imbufalita“.